Marchionne potrebbe lasciare nel 2016

Sergio Marchionne è un personaggio importante dell’economia italiana (nel bene e nel male). È vero che le sue decisioni avrebbero portato Fiat fuori dall’ Italia se non fossero intervenute le varie organizzazioni sindacali e il governo stesso, ma senza di lui cosa ne sarebbe oggi della Fiat, soprattutto dopo il tragico crollo di vendite che si sta susseguendo ormai da diversi mesi?

Marchionne è un personaggio simbolo della Fiat che ha voluto a tutti i costi imporsi in America arrivando a possedere il pacchetto di maggioranza della Chrysler. Comunque anche un uomo ambizioso come lui, ha i suoi limiti…anagrafici. Infatti, l’attuale a. d. di Fiat e Chrysler starebbe pensando di ritirarsi entro i prossimi 5 anni e godersi una meritata pensione.

La notizia si è diffusa rapidamente, come se Marchionne avesse comunicato di abbandonare istantaneamente tutti i suoi incarichi all’interno del gruppo Fiat, ma non è assolutamente così. Semplicemente lui ha fatto notare che ormai ha già 59 anni e che è questione di pochi anni, ma poi al vertice Fiat – Chrysler dovrà salire qualche nuovo manager che forse avrà meno esperienza ma sarà più giovane.

Il consueto cambio generazionale che avviene negli ambienti di lavoro non farà sconti nemmeno se si parla del vertice di una delle aziende più importanti del nostro Paese. In ogni caso, il suo ritiro potrebbe avvenire entro il 2016 quando ormai avrà 64 anni.

In questo periodo Fiat avrà tutto il tempo di trovare un degno erede di Sergio Marchionne.

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