Ictus, una delle patologie più invalidanti del sistema nervoso, è una malattia pericolosa soprattutto se si presenta durante la gravidanza.
Il numero di ictus nelle donne incinte è aumentato del 54%. Questo il risultato di uno studio pubblicato su Stroke, che sensibilizza le donne a monitorare più attentamente il proprio stato di salute cardiovascolare per mettere in atto cure e strategie di prevenzione. La ricerca ha analizzato le schede di dimissioni provenienti da 100 ospedali americani ed ha potuto mettere a confronto i tassi di ictus che si sono verificati nelle donne in gravidanza.
L‘ictus è una condizione debilitante ed è necessario impedirla e prevenirla ad ogni costo. I ricercatori pensano che i fattori di rischio nella popolazione femminile gravida sono elevati, probabilmente perchè l’età del parto si è innalzata.
Quando si è relativamente sani, il rischio di ictus è molto basso ma adesso sono sempre di più le donne che hanno una gravidanza sopra i 30 anni ed hanno fattori di rischio per l‘ictus come obesità, ipertensione, diabete o malformazioni cardiache congenite.
La gravidanza rappresenta già un fattore di rischio e quindi la possibilità di avere un ictus aumenta. E’ necessario quindi mettere a punto delle linee guida efficaci che consentano ai medici ed ai pazienti di monitorare per tutto il periodo della gravidanza e per quello successivo al parto. La salute cardiovascolare della donna è importante e bisogna mettere in pratica delle strategie di prevenzione. La ricerca è comunque ad un punto fermo.
E’ necessario continuare a fare studi ed esperimenti per verificare e trovare una cura preventiva efficace. L’ictus in gravidanza può essere davvero letale.