La psoriasi, una fastidiosa, antiestetica e dolorosa malattia degli strati superficiali della pelle, può essere migliorata grazie all’aiuto del sole. Si proprio così sembra che il Re indiscusso dell’estate sia un ottimo alleato per alleviare le macchie della famigerata patologia. Il sole è indispensabile per il mantenimento dell’ecosistema e della vita e, nonostante la presenza di macchie solari, esso è capace di curare alcune patologie della pelle. Se da un lato può causare tumori della pelle a causa di un’esposizione prolungata e presenza di mutazioni genetiche predisponenti, il sole cura la psoriasi. Questo il responso di una recente intervista pubblicata dal Corriere della Sera.
Secondo Andrea Peserico, direttore della Clinica Dermatologica dell’Università degli Studi di Padova e presidente della Sidemast, il sole non è importante solo per la tintarella o i reumatismi ma anche per combattere la psoriasi.
Il presidente della Sidemast, Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e della malattie sessualmente trasmesse, ha confermato che il sole non è certo un sostituto delle cure classiche per la psoriasi, ma sicuramente è un ottimo alleato per combattere le macchie ed i rush cutanei dei malati.
Le cure tradizionali sono a base di pomate e farmaci specifici per la patologia. Nonostante l’aiuto importante da parte del sole, è necessario ricordare che bisogna utilizzare delle precauzioni, durante l’esposizione. E’ bene applicare ogni 2 ore delle creme solari protettive per la pelle.
In effetti, se vi esponete in maniera polungata al sole è possibile avere un peggioramento della psoriasi nel 5% dei casi.
In questo caso è bene prendere il sole, ma ricordare e rispettare le dovute precauzioni.