Google compra PittPatt

Google ha effettuato un altro acquisto particolare: la società di Mountain View ha comunicato di aver acquisito PittPatt, una società che probabilmente risulterà sconosciuta al maggior numero di utenti, ma ora che è stata acquisita da Google potrebbe diventare molto famosa.

In pratica questa società, si occupa dello sviluppo di particolari tecnologie volte a favorire il riconoscimento facciale nei device tecnologici. L’acquisizione da parte di Google rende scontato il fatto che queste tecnologie verranno integrate in alcuni servizi offerti da Google. Però, almeno per il momento non si sa con certezza quali saranno i servizi che potrebbero beneficiare delle tecnologie per il riconoscimento facciale.

Comunque, in base alle dichiarazioni pervenute dalle due società si possono ipotizzare due servizi: Picasa e Googles. Infatti queste tecnologie permettono ad esempio di riconoscere il volto di una persona in un video o all’ interno di una foto. Per questo motivo, sembrerebbe che Picasa abbia tutte le carte in regola per adottare questa tecnologia.

Però non è da escludere l’integrazione del riconoscimento facciale nel servizio Google Googles: attualmente questo strumento consente di avviare una ricerca di un monumento, un oggetto, un libro e altro partendo semplicemente da una foto. Che dire se il riconoscimento facciale fosse integrato in questo servizio e quindi effettuando una foto si riesca a identificare il volto ed effettuare una ricerca per scoprire il suo profilo di Google Plus, ad esempio? Oppure, che dire se questo strumento sostituirà la password nei servizi Google che adotteranno l’autenticazione facciale?

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