Citando violazioni su ben tre fronti, l’AEEG, Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, ha reso noto d’aver elevato a carico della Divisione Gas & Power del colosso energetico Eni S.p.A. sanzioni per complessivi 722 mila euro. Nel dettaglio, le multe sono scattate per le violazioni sulle risposte ai reclami dell’utenza finale, in merito alla periodicità relativa alla fatturazione, ma anche sui conguagli in bolletta. A valere sul periodo dall’anno 2005 all’anno 2008, una multa da ben 650 mila euro è scattata a carico di Eni S.p.A. per i ritardi relativi all’applicazione dei conguagli in bolletta, mentre sulla periodicità di invio delle bollette, unitamente ai mancati pagamenti degli indennizzi che scattano con i ritardi, la sanzione a carico dei Eni S.p.A. – Gas & Power ammonta a 36 mila euro.
Nella determinazione dell’importo di questa sanzione, in accordo con un comunicato ufficiale emesso dall’AEEG, Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, si è tenuto conto delle azioni correttive che proprio a favore dei clienti finali ha realizzato la società del cane a sei zampe. Per la terza ed ultima violazione, inerente le risposte motivate ai reclami scritti, la sanzione ammonta a 36 mila euro, con l’Authority che anche in questo caso ha tenuto conto del ravvedimento operoso messo in atto proprio da parte di Eni S.p.A..
Intanto, appresa la notizia relativa alle tre multe elevate dall’Autorità per l’Energia ad Eni S.p.A., MDC, il Movimento Difesa del Cittadino, ha chiesto proprio alla società quotata in Borsa a Piazza Affari l’attivazione di una conciliazione straordinaria.