Uno dei segreti del successo dell’Uruguay è il suo tecnico Oscar Washington Tabarez, l’allenatore infatti ha enormi meriti. Il quarto posto al Mondiale 2010 e la conquista della Coppa America sono in gran parte frutto del suo talento in panchina.
L’ex allenatore di Cagliari e Milan è soddisfatto per la conquista del trofeo, ambito da Argentina e Brasile, ma con la sua solità tranquillità ammette che il successo è merito esclusivamente dei suo ragazzi: sono loro che sono scesi incampo, sono loro che hanno dimostrato di essere una squadra vincente. Tabarez al termine della finale ha voluto fare una dedica particolare: “Quella vinta contro il Paraguay è la nostra quindicesima Coppa America, che dedico a allenatori, giocatori e staff tecnico vincitori delle precedenti quattordici”.
Tabarez si gode il successo, in molti gli hanno domandato quale sia il segreto del suo Uruguay, il tecnico con la sua umiltà afferma che il lavoro e la serietà pagano sempre. Il gruppo, l’unione della squadra sono fondamentali, il calcio è uno sport di squadra, non basta un campione, ma servono undici uomini che devono dare tutto: “‘Bisogna trattare tutti allo stesso modo, con rispetto e con professionalità, tutti devono rispettare le regole”.
Diego Forlan, autore di una doppietta nel 3-0 finale, non può che essere al settimo cielo: come suo nonno e suo padre è entrato nella storia dell’Uruguay: “Questo titolo della Coppa America per me significa molto, lo hanno conquistato in precedenza mio padre e mio nonno, ed oggi ho vinto io, il nome Forlan entra nella storia”.
Vista la giovane età dell’Uruguay, ci sono tutte le premesse di un futuro ancora vncente per la formazione di Tabarez.
