Si tratta di un accordo raggiunto da tempo, cui mancava solo l’ufficialità, ed ora è arrivata: Bojan Krcic è un giocatore della Roma. Dopo una conferenza stampa di addio, o arrivederci, quantomai dovuta, il giovane ragazzo prodigio si accaserà alla corte di Luis Enrique, dove lo aspetta una maglia da titolare. “La Roma mi ha voluto tanto e il suo corteggiamento in quest’ultimo mese gli ha fatto già guadagnare un pezzettino del mio cuore. ” Le lusinghe reiterate di Walter Sabatini, e le continue dimostrazioni di affetto dei tifosi della Roma che da almeno sette anni non vedevano approdare sulla sponda giallorossa un calciatore tanto importante, non potevano, d’altronde non convincere il ragazzo.
Dodici milioni l’investimento iniziale della nuova Roma, più altri eventuali ventotto tra due anni, per bloccare il controriscatto obbligatorio del Barcellona fissato a tredici milioni di euro. Un’operazione che, qualora il ragazzo dovesse confermare le sue doti, varrebbe complessivamente quaranta milioni di esborso da parte della società giallorossa. Una cifra da top player assoluto, cosa che tutti, da Barcellona a Roma, contano che diventerà.
Nella conferenza di addio, Bojan, già ha mostrato tutto l’entusiasmo per il nuovo progetto, senza dimenticarsi di chi lo ha lanciato. “Voglio ringraziare tutte le persone che in questi nove anni mi hanno aiutato a realizzare il mio sogno, utti gli allenatori e i compagni che ho avuto nelle giovanili. E anche tutti i soci e i tifosi, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Grazie a Pep, ai miei compagni, specialmente a quelli di Barcellona come Xavi e Puyol. Forza Barcellona, Forza Roma!”.
Un “Forza Roma” spontaneo che infiamma già i cuori dei tifosi giallorossi, che non mancheranno al primo saluto del colpo della nuova dirigenza giallorossa. Impazza già tra social network e radio, infatti, l’appuntamento per accogliere alle 21.40 a Fiumicino lo sbarco del campioncino spagnolo. La Roma d’altronde, non può vantare un Palmares come quello Blaugrana, ma i tifosi della Roma, non sono secondi a nessuno.