Sonno perso ed ore piccole causano difetti di memoria a lungo termine

Ore piccole, serate in discoteca, davanti ad un computer, insonnia, sonno perso: sarà capitato a migliaia di persone, soprattutto di giovane età di trovarsi in queste situazioni, ma a pagarne le conseguenze sono soltanto memoria ed apprendimento. A breve termire è possibile non accusare il colpo; è possibile che ci si senta bene ed addirittura invincibili, con attenzione e freschezza mentale al top, ma a lungo termine si possono verificare danni seri alla memoria e soprattutto alla capacità di concentrazione ed apprendimento.

Questo il riscontro di uno studio scientifico promosso dall’Università di Groningen (Paesi Bassi), che è stato presentato presso l’ottavo Congresso Mondiale IBRO, International Brain Research Organization tenutosi a Firenze. Secondo gli scienziati, la perdita di sonno è molto dannosa per il cervello e sembra colpire soprattutto la zona dell’ippocampo, quell’area del cervello importante per la memorizzazione di luoghi e posizioni.

Gli scienziati olandesi hanno dimostrato questo effetto causato dal sonno perso e dall’insonnia, addestrando un gruppo di topi in attività spaziali utilizzando stimoli ambientali, facendoli correre per labirinti per valutare la formazione della memoria e della flessibilità. Dopo l’allenamento le cavie sono state private del sonno per cinque ore, nella fase ritenuta più importante per il consolidarsi della memoria. All’inizio non è stato riscontrato alcun effetto per la perdita di sonno mentre a lungo andare, le performances dei topi peggioravano sempre più.

Questo spiega il fatto che se perdiamo sonno per molto tempo, l’effetto di danni a memoria ed apprendimento si vedono dopo un lungo periodo di tempo. Se la perdita avviene durante la fase di consolidamento della memoria, anche la  mancanza di poche ore di sonno è significativa per provocare disfunzioni serie. E’ importante, quindi, secondo i ricercatori, recuperare le ore di sonno perse e cercare di dormire almeno 7-8 ore al giorno; solo così i nostri ricordi ed il nostro sapere resteranno al sicuro.

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