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Categorie: News

Consigli per preparare una cena a base di cibi afrodisiaci

Published by
Lucrezia Liuzza

Si parla tanto di cibi afrodisiaci, alimenti che si dice posseggano delle importanti proprietà tanto da riuscire ad aumentare il desiderio. Una cena a base di cibo afrodisiaco, consumata con il proprio partner, potrebbe migliorare l’intesa fisica. Tutto questo è realtà o soltanto fantasia?

Ho già parlato in un precedente articolo dell’importanza di tutti i sensi per gustare il cibo e a quanto pare le due cose sono assolutamente legate.

Per rendere una cena afrodisiaca non conta molto cosa si mangia, ma come lo si fa. La crescita del desiderio quindi avviene gradualmente e potrebbe partire già dalla preparazione della cena stessa, accarezzando sapori, profumi e la bellezza visiva del piatto.

E’ appurato quindi che non serve a nulla ingozzarsi ad esempio di ostriche e molluschi, che sembrano essere i cibi afrodisiaci per eccellenza, se non lo si fa nel giusto modo, perché l’aumento del desiderio è soprattutto una questione di mente.

Gli alimenti quindi devono essere avvolti dall’atmosfera adeguata all’occasione e consumati nella giusta misura e lentezza, in una sorta di danza dell’amore insieme al partner.

Malgrado tuttavia non sia importante la scelta dei cibi più di quella della preparazione e consumazione, esistono degli alimenti che sembrano avere delle proprietà afrodisiache, sempre se consumati nella giusta quantità. Spesso ciò è legato molto al profumo intenso dell’alimento stesso, mentre altre volte a sostanze contenute all’interno.

Parlando di cucina Mediterranea dal punto di vista scientifico pare che il peperoncino sia la spezia afrodisiaca per eccellenza, mentre i cibi esotici stimolano molto la fantasia grazie anche al loro aspetto e profumo particolare.

Una cena a base di cibi afrodisiaci è d’obbligo accompagnarla con un buon vino che, se consumato in misura non eccessiva, aiuta a liberarsi dai freni inibitori e perché no, anche da un buon dolce a base di cioccolato.

La cosa importante è quindi sbizzarrirsi con la fantasia nella preparazione e nella consumazione, ricordandosi di non esagerare con la quantità altrimenti si rischia di passare da una cena afrodisiaca ad una invece ad alto tasso di sonnolenza!

Published by
Lucrezia Liuzza