Ogni anno sono molti gli interventi operati dalle Unità Cinofile sulle spiagge italiane. Interventi che non prevedono solo salvataggi estremi, ma che portano a sensibilizzare i bagnanti sui reali pericoli e sulle insidie del mare. Troppo spesso viene sottovalutata la pericolosità di un mare visibilmente agitato e, nonostante le bandierine rosse e le raccomandazioni dei bagnini, qualcuno cerca sempre di farsi una nuotata più al largo. Un pò come è accaduto a Palinuro qualche giorno fa, dove in soli due giorni sono state portate in salvo ben 6 persone rimaste vittime della forte corrente.
A poco a poco aumentano le spiagge in cui viene richiesto l’intervento delle Unità Cinofile, valido aiuto al lavoro dei bagnini. L’Unità Cinofila è formata dalla coppia inscindibile cane-conduttore che lavorano insieme durante le operazioni di salvataggio. Per arrivare a questo forte affiatamento, il cane è il suo padrone vengono formati presso la Scuola Italiana Cani da Salvataggio, scuola fondata in Italia da Ferruccio Pilenga, capostipite di questo sistema addestrativo. I cani vengono addestrati a seguire i loro padroni in svariate situazioni, operando elisoccorso, interventi dalle motovedette , pattugliamento delle spiagge e delle coste. Vengono impegnati anche in eventi volti a sensibilizzare la popolazione sulla giusta relazione che si deve instaurare tra uomo e cane.
L’addestramento a cui vengono sottoposti il cane e il suo padrone prevede vari livelli: un primo livello in cui si insegna l’educazione di base e durante il quale si inizia a formare il legame di fiducia e attaccamento tra i cui componenti della coppia; nei successivi livelli aumenta la complessità dell’addestramento fino ad arrivare alla fase in acqua, in cui al cane e al suo conduttore vengono insegnate le tecniche di salvataggio in mare. L’Unità Cinofila viene preparata a qualsiasi evenienza, perchè le condizioni in cui può trovarsi a lavorare possono essere estreme e richiedere un forte autocontrollo. Normalmente un addestramento completo richiede 2 anni di lavoro duro e continuativo, e porta alla formazione dell’Unità Cinofila brevettata che lavora, nell’ambito del volontariato, coadiuvando la Protezione Civile nel suo lavoro sulle spiagge, e non solo. I cani maggiormente impegnati in quest’attività sono Labrador e Golden Retriever, con forti capacità acquatiche , oltre ai Terranova.
L’aiuto di questi “angeli del mare” ha permesso di salvare molte vite, portando un valore aggiunto ad una scuola tutta italiana.