Si avvicina il rilascio della prima versione (e forse unica) beta di Windows 8. Considerando che questo s. o. sarà sicuramente il più diffuso dei prossimi anni (grazie alla dotazione di default di questo s. o. in quasi tutti i PC desktop e notebook e probabilmente anche in diversi tablet), sale la curiosità e quindi da casa Redmond hanno pensato bene di destare attenzione sulle caratteristiche hardware necessarie per una corretta esecuzione di questo s. o.
A quanto pare, Windows 8 starà attento ad evitare un problema riscontrato con Windows 7: una dotazione tecnica minima di discreto livello. Infatti, Windows 7 necessita di un PC sufficientemente potente, che rende l’ utilizzo dello stesso precluso a computer di qualche anno fa. Al Worldwide Partner Conference 2011, il dirigente Microsoft Tami Reller avrebbe rassicurato gli utenti che Windows 8 non dovrebbe avere questi problemi, visto che richiederà gli stessi requisti del suo predecessore ma forse anche qualcosa in meno.
Certo, chi spera di montare Windows 8 su PC obsoleti come vecchi Pentium II o Pentium III, probabilmente resterà deluso visto che i requisti minimi di Windows 8, dovrebbero consentire di far girare i primi PC che hanno lanciato Windows Vista (però a quel tempo sono iniziati a circolare i primi processori dual core). Intanto i requisiti minimi di Windows 7, che sono di almeno 1 GHz di frequenza di clock per il processore e almeno 1 GB di RAM, dovrebbero essere sufficienti a far “girare” senza particolari problemi anche Windows 8.
In ogni caso, per avere le prime conferme effettive di quanto sostenuto, bisognerà aspettare la prima versione beta che debutterà a settembre 2011. La release definitiva, invece, dovrebbe arrivare entro l’aprile del 2012.