Da quando è arrivata la notizia è certamente uno degli argomenti più discussi ad Hollywood. Sapere che il prossimo film di Spike Lee sarà il remake della pellicola di Park-Chan Wook intitolata “Old Boy“, vincitrice del Gran Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2004, non ha fatto altro che entusiasmare i tanti fan del più celebre regista afroamericano.
“Old Boy”, tratto dal fumetto manga realizzato da Nobuaki Minegishi e Garon Tsuchiya, racconta la storia di Oh Dae-Su, un padre di famiglia come tanti che all’ improvviso, un giorno nel 1988, viene rapito e rinchiuso in una cella. Spaventato, disturbato, impazzito, l’ uomo passa ben quindici anni della sua vita rinchiuso fra quelle quattro mura, finché un giorno il suo rapitore decide di liberarlo.
La vita come Dae-Su la conosceva però non esiste più: la moglie è morta e gli è stato attribuito il suo omicidio e la figlioletta ormai cresciuta è stata rapita. Obiettivo dell’uomo sarà unicamente trovare il responsabile della totale rovina della sua vita, ma l’ incubo per Dae-Su non è ancora finito.
Per questa storia piena di suspance sembra che l’ indiziato numero uno al ruolo di protagonista sia l’ attore Josh Brolin. La Mandate Pictures sembra infatti aver trovato in lui l’ attore giusto per questa parte. Ulteriori rumors parlano di Denzel Washington, attore-feticcio di Lee, e di Will Smith, inizialmente collegato al progetto quando a svilupparlo sarebbe dovuto essere niente di meno che Steven Spielberg.
La sceneggiatura realizzata da Mark Protosevich dovrebbe richiamare lo stesso operato effettuato per adattare “Infernal Affairs“, realizzando così lo Scorsesiano “The Departed – Il Bene e Il Male“.