Il GP di Silverstone 2011, per la Red Bull non è stato molto positivo, ma non tanto per i punti persi da Vettel (18 punti guadagnati su 25 disponibili) quanto per una grana causata da Mark Webber all’interno della scuderia: a quanto pare il ruolo da secondo pilota comincia a stare stretto al pilota australiano che dovrebbe evitare di impensierire il suo compagno di squadra.
Tutto è successo negli ultimi giri conclusivi del GP quando Webber e Vettel sono stati davvero vicinissimi e addirittura Webber sembrava essere intenzionato anche ad azzardare un sorpasso, visto che il tempo a sua disposizione era davvero molto ridotto. Chiaramente un eventuale contatto tra i due avrebbe rovinato completamente la gara: tutti ricordiamo quanto successe l’anno scorso dove un contatto tra i due piloti consentì alla Ferrari di Alonso di tornare in lotta per il titolo.
La scuderia aveva chiaramente “invitato” il pilota australiano a evitare di lottare con Vettel e di accontentarsi della terza posizione, ma Mark Webber non ha dato retta agli ordini di scuderia ed ha provato a lottare per il secondo piazzamento. In conferenza stampa, Webber ha infiammato il clima, dicendo che ha ignorato volutamente gli ordini del team che a questo punto sono troppo stretti per lui.
Intanto Chris Horner è piuttosto irritato da questa vicenda e fa sapere alla stampa che si incontrerà a porte chiuse con il pilota australiano e chiariranno la situazione. Il distacco da Vettel è enorme e quest’anno Webber dovrà accontentarsi del secondo posto.
