La sentenza di ieri mattina (“Berlusconi corresponsabile di corruzione”) che condanna la Fininvest a pagare a De Benedetti 560 milioni di euro (190 in meno di quanto richiesto dai legali del De Benedetti stesso) potrebbe presto mettere nei guai il Milan. Una mazzata del genere contro quella che è nella realta la Proprietà della Società Rossonera non potrà infatti non avere contraccolpi sul prossimo calciomercato della squadra di Massimiliano Allegri. “Abbiamo anticipato i tempi” ha ricordato oggi Galliani, riferendosi a come il Milan abbia già messo a segno i colpi Mexes, Taiwo, Paloschi ed El Shaarawy, ma è chiaro ora che eventuali colpi ad effetto in entrata saranno messi da parte, mentre in uscita non è esclusa la cessione di un “pezzo da 90”. Il nome di Cassano torna subito in pole position (no a prestiti come magari vorrebbe la Fiorentina, la società più interessata al giocatore, ma sì ad una cessione definitiva che regali un’ottima plusvalenza), ma c’è chi già fa circolare la voce di una possibile cessione dell’asso per eccellenza dei rossoneri, che però è sempre stato degnamente sostituito quando è venuto a mancare: Zlatan Ibrahimovic.
Ma questa per adesso è solo fantascienza, perchè nessuno, neanche i bookmakers, vede come probabile la cessione dello svedese quest’estate: se ne riparlerà magari dopo la Suprema Corte che – come ricorda il legale di Berlusconi, Ghedini – potrebbe ribaltare ancora una volta tutto.
Martedi intanto, con la presentazione a Milanello della nuova stagione del Milan, al quale sarà presente ovviamente anche Silvio Berlusconi, ne sapremo di più: il Presidente del Consiglio, che per ora preferisce il silenzio, dovrà per forza in quell’occasione analizzare con la stampa le eventuali ripercussioni della sentenza sul Lodo Mondadori e lo stesso Galliani ha ricordato come quella sarà un’ottima occasione per parlare con la dirigenza della società rossonera.
Quello che è certo è che per ora i nomi di Ganso e Danilo saranno cancellati dai taccuini di Adriano Galliani, almeno per un pò, con buona pace dei tifosi del Milan, che comunque sono diventati Campioni d’Italia meno di due mesi fa.