Sta prendendo largo – e sempre di più – la bella iniziativa ideata circa 6 anni fa dalla professoressa di Sociologia dell’Università di Bologna Egeria di Nallo per un ritorno alla cucina tradizionale del passato.
Pare infatti che la cucina delle nostre nonne, quella tradizionale, si stia davvero estinguendo. Ogni piatto, di solito menzionato come tradizionale, spesso viene malamente modificato per velocizzare il procedimento di cottura, visti i tempi frenetici che contraddistinguono questa nostra società.
Per ovviare a questo grande problema ora ci pensano le Cesarine, un gruppo di volenterose signore – mamme, zie, nonne e chiunque sia legato fedelmente alla tradizione – che invitano a pranzo o a cena a casa propria chiunque volesse assaggiare la vera cucina tradizionale italiana.
Ogni Cesarina ha un proprio menu prestabilito che racconta non soltanto la pietanza disponibile per il pasto, ma anche la sua origine e la motivazione per cui si prepara proprio quel tipo di piatto.
Il momento del pranzo o della cena che sia, non è poi soltanto motivo di semplice sostentamento e quindi consumo del pasto, ma è caratterizzato da un’occasione di ritrovo e condivisione tra coloro che contornano la tavola.
E’ dunque un vero e proprio ritorno al passato che raccoglie fino ad ora circa 10mila soci amanti della cucina tradizionale.
Per usufruire di questo gustoso servizio, bisogna iscriversi su Home Food (www.homefood.it) pagando una piccola quota annuale di 35 Euro e il pranzo o la cena a cui si decide di partecipare che parte dai 34 Euro fino ad un massimo di 44.
Sul sito è possibile reperire anche le ricette autentiche della cucina tradizionale italiana.