Il melone al Porto si presta benissimo ad essere servito e gustato sia come antipasto che come dessert. Per prepararlo e poterne godere durante i mesi più freddi, occorrono 10 meloni al giusto grado di maturazione, Porto e brandy nelle proporzioni di tre a uno.
Aprite a metà i meloni e liberateli dai semi, poi con uno scavino ricavate dalla polpa tante palline che metterete nei barattoli. Coprite poi le palline di melone con il Porto e il brandy: visto che la proporzione è di tre a uno, dovrete mettere in ciascun barattolo prima 3 mestolini (o 3 grossi cucchiai) di Porto e poi uno di brandy e continuare così fino ad immergere e coprire completamente le palline di melone. A vostro piacere, potete decidere di ridurre le dosi purché vino e brandy siano sempre in proporzioni uguali. Chiudete infine i barattoli e conservateli al fresco. Prima di servire i meloni, ricordatevi di cospargerli con un po’ di zucchero.
Marmellata di prugne: per la marmellata di prugne occorrono zucchero e prugne in uguale quantità. Lavate bene la frutta, asciugatela, tagliatela a metà e togliete i noccioli. Mettete poi le prugne a macerare in un tegame insieme allo zucchero per 24 ore, dopodiché fatele cuocere – sempre nello stesso tegame – per circa 20 minuti, schiacciatele con una forchetta fino a ridurle in poltiglia e schiumate spesso. Trascorsi i 20 minuti provate a vedere se la marmellata è cotta. I metodi sono 2: fatene cadere una goccia su un piattino inclinato, se si coagula velocemente senza scivolare allora è pronta; oppure fatene cadere una goccia in una tazza di acqua fredda, se la goccia precipita prima sul fondo e poi torna a galla vuol dire che potete togliere la marmellata dal fuoco. Fate raffreddare leggermente e riempite i barattoli che chiuderete quando il contenuto sarà completamente freddo. Conservate in luogo buio e asciutto.