C’è qualcosa di estremamente affascinante nei luoghi adesso abbandonati, mentre prima contenevano la vita. Adesso la vita li sfiora e passa loro accanto, in una forma più lieve, in una forma che ricorda come nel mondo ci sia di più delle attività umane, regolate sull’unica unità di misura dell’uomo. E’ qualcosa che allarga lo sguardo e invita al pensiero, alla riflessione. Un invito che va colto.
E’ lo spettacolo del nulla, per quanto possa suonare paradossale. In un mondo in cui non c’è più tempo per uno spazio vuoto, vuoto di scadenze, di appuntamenti, in cui nei rari casi in cui si presenta lo colmiamo subito con le più varie attività, rifuggendo la noia, c’è da riscoprire la bellezza e il significato del nulla. Che invita a chiedersi chi siamo e verso dove andiamo, a cogliere nella vita una più ricca profondità.
E’ il risultato che insegue -facendo centro- Dino Silingardi nella sua mostra “Lo spettacolo del nulla” , che ha aperto i battenti lo scorso 7 luglio a Milano, all’ OpenMind Gallery, dove resterà aperta ai visitatori fino al prossimo 9 settembre.
Con la sua biottica Reflex, Silingardi si è calato nello scenario della vecchia Ticosa, grande azienda tessile di Como non più attiva dal 1982, per riportare visioni, suggestioni e riflessioni.
Non si tratta semplicemente di fotografie (realizzate in bianco e nero) di interni, ma di scorci che richiamano vecchie storie, suggestioni, attraverso istantanee che offrono visioni e ricostruzioni particolari. Sono immagini raffinate, dal gusto surreale. Spazi e oggetti che passando per l’arte diventano materia di elaborazione interiore.
Un soggetto che ricorre spesso in esse è quello delle finestre, da cui filtrano riflessi, a creare giochi di luci che vanno a mescolarsi al resto per realizzare visioni che parlano alla mente e all’immaginazione.
La mostra di Dino Silingardi offre un’ottima occasione per educarsi ed educare a riappropriarsi dello spazio anche come luogo interiore, radice e cassa di risonanza delle nostre suggestioni e dei nostri pensieri; per ricordarsi di fermarsi a riflettere, a lasciarsi suggestionare e travolgere dal mistero e dalla vertigine della vita, che l’arte sa sempre restituire nella sua forma più pura.
LO SPETTACOLO DEL NULLA di DINO SILINGARDI
OpenMind Gallery- Via Dante 12, Milano
Dal 07/07/2011 al 09/09/2011