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USA, Obama pronto a sostituire il vice Biden alle presidenziali

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Giuseppe Timpone

Un altro scossone all’interno della Casa Bianca, dopo le voci di imminenti dimissioni del Segretario alle Finanze, Timothy Geithner, che sarebbero date per certe, dopo il fallimento della sua politica economica in questi primi due anni e mezzo di amministrazione Obama. Adesso altre voci vorrebbero che il presidente cambi il suo vice per la corsa alle elezioni presidenziali del prossimo novembre 2012. Dunque fuori Joe Biden e dentro, si dice, Andrew Cuomo, governatore dello stato di New York, di origini italo-americane. Questo è quanto emerge dal “New York Post”, che cita il presidente del Partito Repubblicano di New York, William Powers, il quale avrebbe confidato al giornalista del quotidiano newyorkese Fred Dicker che Obama sarebbe pronto a chiedere al governatore di sostituire Joe Biden alle prossime presidenziali. Figlio del più noto governatore Mario Cuomo, che più di una volta aspirò alla Casa Bianca, Andrew Cuomo è saltato alla ribalta delle cronache di queste settimane per il suo sostegno all’unione tra omosessuali, che è diventata legge nello stato di New York proprio pochi giorni fa.

Dunque, il fatto che Obama vorrebbe scegliere Cuomo al posto del più moderato Biden, sarebbe l’indizio che si accingerebbe a una campagna elettorale spostata a sinistra, il che suona anche un pò strano, dato che per vincere avrebbe bisogno del sostegno dell’elettorato moderato, già in via di fuga dai Democrats da un pò di tempo.

L’immagine di un candidato vice-presidente pro-unioni gay potrebbe di certo ridare vigore alla campagna di Obama tra i liberal, molto insoddisfatti dall’azione della sua amministrazione, che ritengono “tiepida” in tema di diritti civili.

Dall’altra parte, questa sostituzione darebbe anche benzina ai rappresentanti dei Tea Party e alla destra conservatrice dei Repubblicani, che puntano proprio sui valori tradizionali, come la famiglia, per la loro campagna elettorale. Insomma, si potrebbe assistere a una corsa molto accesa tra i candidati per la Casa Bianca.

Nelle scorse settimane, tuttavia, era circolata un’altra ipotesi, ossia di un probabile ticket tra Obama e Hillary Clinton, ora Segretario di Stato. Le voci della sostituzione di Biden con la Clinton erano state smentite, ma pochi dubitano sul fatto che la ex First Lady aspiri a tornare da protagonista alla Casa Bianca, sebbene l’ipotesi di una candidatura per il 2016 sembra sfumare per problemi anagrafici.

 

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Giuseppe Timpone