Problemi di fecondità? Le lancette dell’orologio biologico si rifiutano di segnare l’ora della procreazione? Nessun problema: ci sono delle ottime “dritte” naturali che spiegano come facilitare l’arrivo della cicogna. Secondo uno studio australiano, pubblicato su “Obstretrics and Gynecology“, le donne che desiderano rimanere incinte devono curare nei minimi particolari la propria igiene orale. Sembra, infatti, che le patologie gengivali ed i problemi dentali allunghino di oltre due mesi l’attesa per una gravidanza. La ricerca è stata presentata durante il meeting annuale della Società Europea della riproduzione umana ed embriologia, nota come Eshre, dove i ricercatori hanno analizzato le informazioni sugli esiti e le pianificazioni di gravidanza di 3416 donne australiane.
I dati dello studio hanno rivelato che le donne che soffrono di malattie gengivali o problemi all’apparato dentinale devono attendere più di sette mesi per restare incinte, due mesi in più rispetto ai cinque mesi necessari alle donne con denti e gengive sane. Inoltre, le malattie parodontali sono un fattore di rischio modificabile che può aumentare il tempo di concepimento soprattutto per le donne non caucasiche. Gli scienziati hanno sottolineato anche che ci sono altri fattori negativi che influiscono sulla gravidanza come: avere oltre 35 anni di età, essere in sovrappeso, essere fumatrice. La condizione socio-economica della donna e, quindi, la sua sfera emotivo-sociale, non risulta essere problematica per un futuro e desiderato concepimento. In altre parole, gli studiosi delle università australiane consigliano di seguire poche e semplici regole come lavare bene i denti e pulire le gengive con filo interdentale, per essere sicure di avere al più presto un bebè.