Per chi non sa rinunciare al latte la mattina nè tantomeno alle proprietà benefiche del tè verde, non c’è nulla di più indicato del matcha cappuccino.
Il matcha è un tè verde giapponese in polvere molto pregiato, tanto da essere utilizzato durante la cerimonia del tè in Giappone nota come cha no yu. Esistono due tipi di questo tè: usucha, indicante la varietà più comune di matcha servito singolarmente durante la cerimonia. La parola tradotta significa “tè leggero” in riferimento alla sua consistenza: proviene da germogli di piante che hanno meno di 15 anni. Il significato “leggero” però può ingannare in quanto il matcha usucha è più forte di sapore dell’altra varietà chiamata koicha e, essendo maggiormente amaro del koicha, viene utilizzato in quantità minore. Koicha, invece, è il tipo di matcha più fine e pregiato, Proviene dai germogli cresciuti all’ombra di piante che hanno almeno 30 anni. Ha un sapore più dolce ed è usato in quantità maggiore rispetto al tipo usucha. La preparazione del matcha richiede un kit specifico: la tazza tipica, un frustino di bambù chiamato chasen che serve per mescolare il tè in polvere con l’acqua bollente. Questo tè, infatti, non viene preparato per infusione ma è sbattuto. Per questa ricetta è sufficiente un piccolo sbattittore elettrico da latte.
Ingredienti per una tazza: