Ricky Martin: concerto di Verona ostacolato da estremisti cattolici

Il cantante portoricano Ricky Martin è stato oggetto di una forte contestazione da parte  degli integralisti cattolici che  , appunto,  si sono opposti fermamente al concerto di ieri, tenutosi a Verona. Sono state molte le ragioni per cui gli estremisti cattolici si sono opposti al concerto di Martin, come per esempio il fatto che il cantante abbia dichiarato la sua omosessualità e sia padre di due bambini avuti tramite un utero in affitto.

Le associazioni che hanno contrastato l’esibizione del cantante sono state, precisamente, “Christus Rex” e “Famiglia & Civiltà“. I suddetti gruppi estremisti cattolici si sono, ieri, posti presso la scalinata della Gran Guardia, in Piazza Brà, urlando a voce alta frasi bibliche contro gli omosessuali. La finalità di tali gruppi è quella di difendere la famiglia tradizionale, anche se, a quanto pare, le forme da essi usate non appaiono molto morbide e civili.

Nonostante tutto ciò, Ricky Martin è riuscito ad esibirsi , senza dare peso a tutto quello che è successo, anche perché egli ha voluto sempre mantenere lontana la sua vita privata dalla musica. Per il cantante portoricano, infatti, la musica rappresenta solo veicolo di felicità e divertimento.

Una volta iniziata la sua performance, Ricky Martin non ha mai fatto alcun riferimento al suo compagno e ai figli, in quanto reputa che la vita familiare non debba mai essere intaccata dalla propria professione ed i suoi risvolti. Una cosa è sicura;oramai le famose contestazioni contro i gay, promosse da associazioni a sfondo religioso, non avvengono più solamente in America ma si stanno spargendo a macchia d’olio in tutto il mondo.

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