Il colorito deve essere impeccabile e per ottenerlo siamo disposti a stare sdraiati per ore ed ore al sole o sotto lampade abbronzanti. Tutto ciò come se fossimo veri e propri animali a sangue freddo. L’abbronzatura perfetta non sarà più un’utopia: da oggi è possibile averla attivando la melanina che andrà ad agire direttamente sui geni. Proprio così. E’ possibile abbozzarsi velocemente e meglio semplicemente disattivando dei geni del nostro organismo. A confermare questa ipotesi è una ricerca americana, pubblicata dalla rivista Genes and Development del Massachusetts General Hospital, in cui si spiega come si può realizzare il sogno di una pelle sana e dorata.
Si tratta, quindi, di un’abbronzatura genetica che consentirebbe di dire addio a lettini e lampade solari, disattivando un gene specifico, il PDE-4D3. Spegnendo questo gene, la pelle dovrebbe scurirsi anche se non siamo sempre esposti al sole. Lo studio scientifico è ancora in fase sperimentale, ma già sui modelli animali ha dato risultati sorprendenti. Dopo appena 5 giorni di trattamento le cavie murine avevano un aumento significativo della pigmentazione della pelle, senza essere mai esposti al sole. Gli scienziati, però, sottolineano che il loro obiettivo primario è la prevenzione del cancro della pelle non trattamenti estetici.
In ogni caso la ricerca andrà avanti e speriamo che gli esperti riescano a trovare una protezione efficace contro i dannosi raggi ultravioletti. Ricordatevi di non esporvi al sole nelle ore centrali della giornata e di usare una protezione adeguata per il vostro tipo di pelle.