Il nuovo action movie firmato Paul W.S. Anderson, che per quest’anno ha deciso di stupirci portando nelle sale una sua rivisitazione del più noto romanzo di Alexandre Dumas “I tre moschettieri“, è atteso nelle sale americane per il prossimo 14 ottobre.
La trama è quella di sempre: il giovane e audace D’Artagnan riesce ad unirsi ai tre moschettieri, e a sventare con loro il complotto messo a punto dal cardinale Richelieu aiutato da Milady de Winter e teso ad ottenere il trono di Francia.
Ma se la storia non cambia, a mutare è certamente il modo, oltre al mezzo, di narrarla.
Il lungo trailer, spettacolare alla maniera di Anderson, non può dirsi avido di effetti visivi né di intrepide scene d’azione.
“Tecnico” di film di fantascienza, il regista e sceneggiatore cinematografico inglese, forte degli ultimi successi, ha deciso di non fare brusche virate e continuare a dirigere alla sua maniera. Se ci si lamenta dei fin troppi effetti speciali utilizzati al cinema, a discapito della trama, non è del cinema di Paul W.S. Anderson che si parla. Il suo è uno stile adrenalinico tutto personale, che trova i propri avi nei videogiochi. Basti pensare a “Resident Evil” (2002), rivisitazione cinematografica dell’omonimo videogioco horror.
Tornando a “I tre moschettieri in 3D“, certamente fuori luogo sarebbe non dare il giusto merito anche all’intero cast: Milla Jovovich, attuale moglie del regista, vestirà i panni di Milady de Winter, mentre Porthos, Athos ed Aramis saranno interpretati rispettivamente da Ray Stevenson, Luke Evans e Matthew Macfadyen; inoltre vedremo Orlando Bloom nel ruolo di Duca di Buckingham, Christoph Waltz nei panni del cardinale Richelieu e Logan Lerman in quelli di D’Artagnan.
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