Secondo la famiglia però le cose sarebbero andate diversamente: poco dopo la morte, la moglie e i figli di Ferrulli si sono presentati nella nella stazione dei carabinieri nei pressi dell’ospedale e hanno raccontato che l’uomo era stato aggredito dai poliziotti. L’avvocato a cui si sono affidati i parenti dell’uomo ha presentato un filmato in cui si vedrebbe uno degli agenti colpire alla testa Michele Ferrulli; il video fatto pervenire al magistrato sarebbe una versione più nitida di un filmato girato con un telefonino e mandato in onda dai telegiornali della Rai. Nel filmato, poco chiaro, si vedono due poliziotti chinarsi sopra Ferrulli e uno dei due sembra colpirlo al volto.
Respinge le accuse la Questura di Milano secondo cui l’uomo sarebbe stato colto da malore. Secondo il referto medico stilato dai sanitari del Policlinico di San Donato Milanese, vi sarebbero alcune lesioni sui polsi, compatibili con le manette infilate nel corso della collutazione, ma non collo e volto non presenterebbero nessun segno che potrebbe far pensare ad un pestaggio. Il Procuratore Capo di Milano, Bruti Liberati ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio preterintenzionale: sono già stati ascoltati i due romeni che erano con Michele Ferrulli, sono state acquisite le immagini della telecamera della farmacia che era vicina al luogo dove è deceduto l’uomo ed è stata disposta l’autopsia.