Sulla base di un contratto siglato tra le parti in data 30 maggio del 2011, A2A, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ha perfezionato la cessione del 23,5% delle quote detenute nella società Metroweb SpA. La cessione è avvenuta nei confronti di Fondo Infrastrutturale F2i, e del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo tramite IMI Investimenti; e se A2A ha ceduto ai soggetti sopra indicati il 23,5% di Metroweb, Stirling Square Capital Partners ha ceduto nell’ambito dell’operazione il restante 76,5%.
L’operazione di cessione da parte di A2A, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna proprio dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari, risulta essere in linea con gli indirizzi industriali, quelli orientati al core business, e permetterà di incassare complessivamente oltre 56 milioni di euro, di cui 3,5 milioni di euro di interessi che sono maturati sul prestito obbligazionario convertibile.
A fronte di una plusvalenza dall’operazione che, a livello consolidato, è pari a 38 milioni di euro circa, in caso di conversione del prestito convertibile che A2A mantiene nel proprio portafoglio, la società potrà mantenere proprio in Metroweb, post operazione, una quota pari all’incirca al 25% a fronte del diritto di cessione che potrà essere esercitato entro la data del 30 novembre del 2013 con l’aggiunta, anche in questo caso, di un rendimento finanziario. Per quel che riguarda gli accordi raggiunti e perfezionati in data odierna tra le parti, A2A ha precisato che il tutto non altera i diritti del Comune di Milano ad utilizzare nel suo territorio, gratuitamente, una quota della rete in fibra ottica.