Jeff Bridges è l’ esempio di come il cinema spesso può concedere una seconda possibilità. Dopo il ruolo da villain in “Iron Man” la carriera dell’attore losangelino, che da tempo sembrava essere tramontata, si è ripresa alla grande, iniziando un nuovo percorso artistico che l’ ha portato alla vittoria del Premio Oscar come Miglior Attore Protagonista con il film “Crazy Heart“.
Prima ancora di tornare sulla cresta dell’ onda però, nel 2006, Brdiges e il produttore Nikki Silver si interessarono e furono molto vicini a dar vita all’adattamento cinematografico di “The Giver”, romanzo del 1993 di Lois Lowry. Un testo diventato simbolo della letteratura dispotica e che è solo il primo libro di una trilogia che comprende anche i successivi “Gathering Blue” e “Messenger“.
La FOX in collaborazione con la Walden Media stava per dare il via libera al progetto con al timone Vadim Perlman, regista del film “La casa di sabbia e nebbia“, ma nel 2007 gli studios persero i diritti sul romanzo, che passarono così alla Warner Bros. In questi giorni però sembra che Bridges e Silver si siano nuovamente interessati al progetto, cercando di coinvolgere nuovamente anche il regista precedentemente designato.
Ambientato in un futuro fantascientifico, “The Giver” segue la storia del dodicenne Jonas, destinato a ricevere le Memorie dell’Umanità e così a diventare l’ unico al mondo a poter percepire sensazioni e sentimenti persi da tempo, come l’ amore e il dolore. Ma la conoscenza porterà alla verità, e lo metterà contro la Società in cui egli stesso vive.
Ci sono così buone possibilità di vedere questa storia al cinema. Non è ancora ben chiaro se Bridges si limiterà a produrre o parteciperà attivamente recitando in un ruolo minore.
