Le registrazioni, finanziate dalla band e prodotte dal batterista Barrett Martin, non riuscirono tuttavia ad essere completate prima della fine del gruppo: il 25 giugno 2000 gli Screaming Trees suonarono il loro ultimo concerto al Memorial Stadium di Seattle di fronte a 20.000 persone, e i nastri rimasero per oltre dieci anni a prendere polvere nello studio di registrazione.
Solo con il ritrovamento delle incisioni all’inizio di quest’anno la possibilità di pubblicare un ultimo album degli Screaming Trees si è fatta realtà: con l’aiuto dello storico produttore di Seattle Jack Endino, le registrazioni sono state ripulite e restaurate, mentre una nuova copertina è stata appositamente creata dall’artista Erin Currier. Tra gli ospiti dell’album spicca il nome di Peter Buck, chitarrista degli R.E.M., così come quello del leader dei Queens of the Stone Age Josh Homme, che ai tempi suonava la chitarra in tour per il gruppo di Seattle.
I quattro della band hanno pubblicamente dichiarato di non avere alcuna intenzione di riunirsi nei prossimi tempi, visto che ognuno è impegnato con le sue attività personali: il cantante Mark Lanegan è diventato un importante cantautore, famoso per la sua carriera solista così come per le sue collaborazioni (Gutter Twins, Queens of the Stone Age, Isobel Campbell & Mark Lanegan), mentre gli altri tre membri del gruppo continuano a suonare in piccole band dell’area di Seattle.