Continuano le sorprese a Beautiful durante questa settimana che va dal 27 giugno all’1 luglio. La soap opera americana, trasmessa in Italia su Canale 5, ha lasciato i suoi fan con il fiato sospeso per tutto il week end per una dichiarazione fatta dall’informatico Liam a Ridge.
Il ragazzo, dopo che Stephanie ha scoperto la sua colpevolezza sulla manomissione del video tributo per Brooke fatto da Steffy, viene portato da Ridge, affinché capisca di aver torto nel comportamento tenuto con sua figlia Steffy durante l’ultima vicenda che l’ha vista licenziata dall’azienda di famiglia dal suo stesso padre.
Liam, minacciato fisicamente da Ridge, confessa di punto in bianco di essere suo figlio, così che Ridge si ferma da dargli un pugno. Liam racconta la sua verità e dice che sua madre era una modella della Forrester e si chiamava Kelly Hopkins. Ridge e Stephanie non credono alle parole del ragazzo e l’entrata di Thorne nella scena fa presupporre una paternità diversa, anche se pur sempre in famiglia.
Liam alla fine viene colpito da Ridge che lo manda via, dicendo di stare lontano dalla Forrester.
Il ragazzo tuttavia, uscendo dall’azienda, incontra Hope che, pur scoprendo la verità, decide di portarlo a casa di Stephanie per curargli la ferita.
I due si avvicinano molto, tanto che fra loro scatta un bacio, ma prima Liam racconta ad Hope un po’ della sua storia soffermandosi sulla possibile paternità di Ridge e la morte della mamma, malata di cancro.
Oliver intanto vuole a tutti i costi riconquistare Hope e scopre la sua vicinanza con Liam. Hope inoltre ha ingaggiato una guardia davanti casa affinché non venga disturbata da giornalisti ed altre persone che non vuole vedere, tuttavia questo non ferma il giovane innamorato che prepara una cenetta per la ragazza nello stesso giardino della casa di Stephanie.
A fine preparativi Oliver bussa alla porta della dependance dove abita Hope e la porta con sé. La ragazza è piacevolmente sorpresa e i due sembrano aver ritrovato l’intesa di prima, senza più pensieri di Hope riguardanti lo scandalo.