Anzitutto la scelta dell’allenatore con cui ripartire, ovvero Gasperini. Scelta molto discussa tra chi ha dichiarato che il mister ex Genoa è stato un ripiego e chi si è detto contento della sua presenza sulla panchina nerazzurra. Certo è che con lui potrebbero cambiare molte strategie di mercato, visto che il modulo a lui tanto caro e il suo tipo di gioco non si adattano alla perfezione a tutti i giocatori presenti in rosa. Da questo punto di vista, Snejider è da considerarsi a rischio cessione. Con l’arrivo di Gasperini si era ipotizzato un possibile arrivo di Criscito a Milano, mentre il duttile difensore napoletano ha pensato bene di rifiutare sia il Napoli, che lo ha cercato con insistenza, che appunto l’Inter, dove avrebbe ritrovato il suo ex-mister , per accettare l’offerta clamorosa dello Zenit San Pietroburgo che ha offerto 15 milioni di euro al Genoa e un contratto da 3 milioni netti a stagione per ben quattro anni. L’ufficialità arriverà nei prossimi giorni ma è chiaro che si tratta di un’offerta irrinunciabile. Nonostante l’Inter abbia perso Criscito, ha subito trovato il modo di consolarsi.
Con un pò di fortuna, grazie ad un errore grossolano di un dirigente del Bologna nell’inserire la cifra nella busta per Viviano, la squadra nerazzurra si è aggiudicata il portiere per una cifra che si aggira sui 4,1 milioni di euro; adesso vedremo quale sarà il futuro del giocatore, che potrebbe però essere inserito in qualche trattativa con il Genoa stesso, qualora Gasperini volesse pescare qualche suo pupillo da Genova per portarlo a Milano.
Sfuma così la possibilità di vedere Viviano con la maglia della Roma, che aveva un accordo con il Bologna per l’acquisto del giocatore. Non finisce qui la serata nerazzurra. L’Inter, infatti, ha realizzato un altro grande colpo, sempre in difesa, riuscendo ad acquisire il cartellino di Moreira Jonathan, difensore 25enne del Santos. Manca solo l’annuncio ufficiale del club, ma l’affare è fatto. E, c’è da giurarci, questo sarà soltanto l’inizio del calciomercato interista.