Calano le assicurazioni contro furti e incendi

In Italia, il problema dei furti di auto, è diffuso da moltissimi anni e bisogna dire che ci sono stati dei miglioramenti negli ultimi anni. Purtroppo però il problema non è stato ancora risolto del tutto., visto che il numero di vetture rubate nel 2010, sul territorio nazionale è stato di circa 124.000 vetture.

In pratica, vengono rubate circa 14 auto nell’arco di una giornata. Questo risultato è tutt’altro che positivo, eppure gli italiani che stipulano le polizze furto e incendio sono davvero pochi in paragone agli scorsi anni. Infatti, da una recente statistica, sembra che il numero di richieste di sottoscrizione di polizze furto e incendio abbia subito un calo di circa il 20%, visto che a luglio 2009, il 32,9% del totale delle vetture assicurate , prevedevano la stipulazione di una polizza furto e incendio, mentre tale polizza è stata sottoscritta solo dall’11% degli assicurati nel mese di aprile 2011.

A questo si può dare una spiegazione, anzi due: la prima è che le auto nuove spesso vengono proposte dalle concessionarie con polizza furto e incendio integrata nel prezzo di acquisto, in modo da non far pesare all’ automobilista, una spesa che nel caso delle auto nuove è quasi d’ obbligo; la seconda è che gli italiani vogliono ridurre al minimo indispensabile i costi di gestione della propria vettura, a costo della sicurezza, che in alcune zone di Italia e in generale nelle grandi città, è più a rischio.

La regione con più polizze è la Lombardia con oltre il 22% delle polizze che comprendono il furto e incendio, mentre la regione meno “assicurata” è la Campania con appena l’1%.

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