Inter, idea Giuseppe Rossi

Si è vero, manca ancora un allenatore. Ma nel summit di ieri pomeriggio in casa Inter, il presidente Moratti e i suoi uomini mercato Branca e Ausilio non hanno parlato solo della guida tecnica. Bensì anche come muoversi sul mercato, visto che in questo caos molti obiettivi, concreti fino a qualche settimana fa, si stanno allontanando sempre più.

L’esempio più lampante è Alexis Sanchez, per il quale la società nerazzurra si era mossa in netto anticipo, probabilmente aprendo una corsia preferenziale con l’Udinese. Adesso pare proprio che la società friulana non abbia intenzione di aspettare, specialmente dopo l’asta scatenata attorno al cileno, che approderà in Spagna o Inghilterra. L’Inter però, ha intenzione di fare un grande colpo, sia come regalo per il prossimo allenatore (quando sapremo chi sarà) e sia per riaccendere gli entusiasmi della piazza dopo un mese di giugno fin qui tormentato.

E se Sanchez andrà a finire in Spagna, al Barcellona, dalla Spagna potrebbe arrivare il nome giusto per l’Inter. Si tratta di Giuseppe Rossi, fino  a poche settimane fa vicino proprio al Barcellona, che lo avrebbe “scaricato” per prendere Sanchez. Il talento del Villareal sarebbe ben felice di tornare in Italia e per lui si era fatta avanti anche la Juventus che, seppure rappresenti un’ipotesi affascinante, non gli permetterebbe di giocarsi le sue chance in Champions League.

L’Inter, perciò rappresenterebbe per lui una destinazione gradita, anche se il suo contratto con il Villareal prevede una clausola rescissoria di 50 milioni. Cifra che potrebbe essere abbassata considerevolmente inserendo Pandev (valutabile intorno ai 10 milioni) come contropartita tecnica, senza considerare che la volontà del giocatore potrebbe far abbassare ulteriormente il prezzo del cartellino.

E sicuramente Pepito sarebbe un giocatore gradito a qualsiasi allenatore siederà sulla panchina dell’Inter.

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