La Juventus, dopo diverse stagioni non proprio esaltanti e sicuramente non all’altezza della storia bianconera, cerca il riscatto.
In tutti i sensi. I primi rinforzi per la prossima stagione, infatti, arrivano proprio dalla riconferma di quei giocatori che erano arrivati in prestito con diritto di riscatto per i quali la società torinese ha deciso di esercitare tale opzione. Poche ore fa è apparsa una nota ufficiale attraverso la quale la Juventus ha comunicato il riscatto di Alessandro Matri – per 15,5 milioni di euro -, Fabio Quagliarella – 10,5 milioni -, Marco Motta – 3,75 milioni – e Simone Pepe – 7,5 milioni di euro. L’unico giocatore a non essere confermato è stato Alberto Aquilani, la cui clausola era di sedici milioni di euro. In totale quindi in una sola giornata la società juventina ha sborsato ben 37,5 milioni, sebbene pagabili in tre esercizi. Grandi strategie quindi da parte di Andrea Agnelli, che non vuole fermarsi qui.
Giovedì pomeriggio, infatti, presenterà al Cda il piano a medio termine ed ufficializzerà l’aumento di capitale. La cifra, che si aggira intorno ai 100 milioni di euro, non sarà tutta destinata al mercato ma è evidente che si prospettano altri colpi per rinforzare la rosa. Il primo sogno come sempre è rappresentato dal top-player Sergio Aguero, ma a seguire ci sono altri fenomeni come Carlitos Tevez e Giuseppe Rossi. 
Per Aguero la Juve ha già fatto un’offerta ufficiale di 35 milioni all’Atletico Madrid. Marotta nei giorni scorsi ha ribadito alla dirigenza spagnola la volontà di acquistare il giocatore.
Non bisogna poi dimenticare Mirko Vucinic, anche lui da tempo nel mirino, per il quale la Roma chiede 20 milioni, mentre Marotta avrebbe proposto lo scambio con Amauri o Iaquinta, riservandosi comunque la possibilità di spendere 18 milioni. Per finire, terzo tassello del piano di rilancio della Juve potrebbe essere Lassana Diarra, ossia il mediano centrocampista del Real Madrid per il quale i bianconeri hanno stanziato 15 milioni. Si prepara una grande Juventus, Milan Inter e Roma sono avvisate.
