Insufficienti i controlli sugli orari delle corse, conducenti che si permettono anche di rispondere male a persone che chiedono il motivo di tali disagi. Continui guasti, investimenti e numero di autisti assolutamente insufficiente per la maggior parte delle tratte periferiche, una situazione che vede per assurdo le persone che vengono da fuori Roma riuscire, a volte, a giungere in ufficio, prima dei colleghi residenti in città.
Persone smunte e stanche già appena arrivate sul posto di lavoro (rimproverate magari anche per il ritardo con cui si è giunti in azienda), dopo viaggi interminabili e faticosi, nonostante una breve distanza, che in qualsiasi altra città europea sarebbe stata coperta in 15 minuti. La qualità della vita nella Capitale d’Italia ne risente in maniera notevole. I politici riempiono i giornali di promesse elettorali che hanno l’obiettivo, soltanto apparente, di risolvere tale problema. Due sole linee di metropolitana, quando le altre grandi città in Europa ne hanno minimo 9 (Vienna che è piccolissima ne ha 3!!).
A questo punto sarebbe molto intelligente ideare e mettere in pratica una protesta formale degli utenti dei servizi Atac, che lasci vuoti per 24 ore tutti i mezzi di trasporto pubblici nella città: è vero che a rimetterci sarebbero sempre i cittadini, ma si darebbe un segnale forte a tutta la categoria, sulla ferma presa di posizione che noi non siamo più assolutamente disposti ad accettare questo tipo di umiliazioni quotidiane!!