Chi ama la tintarella e ama il relax sotto il sole d’estate sa di non poter rinunciare agli snacks freschi a base di frutta che si possono facilmente comprare sulle spiagge. Il più gettonato è sicuramente il cocco che ogni anno nutre bagnanti e turisti di tutte le età. Secondo un recente studio che predilige i prodotti biologici, il cocco non sarà più il “must” della dieta da spiaggia e lascerà il posto ad una sana scorpacciata di carote. Le carote contengono una grossa quantità di beta-carotene, ottimo per l’abbronzatura. Questo principio attivo è indispensabile per mobilitare la melanina sugli strati più superficiali della pelle, al fine di generare un colorito cutaneo uniforme e dorato.
Il progetto è della Coldiretti ed è stato proposto il 18 giugno sul lungomare di Pescara, dove carote della “INNOVABIO” sono state distribuite ombrellone per ombrellone. Stop al cocco bello dunque! Ora bisogna mangiare sano e mantenersi in forma ed avere una tintarella da urlo. Le carote rappresentano senza dubbio un ottimo aiuto. Oltre alle sane carote, ai bagnanti sono state offerte anche altre sostanze, come frutta ed ortaggi, ricche di vitamina A, che favorisce la produzione di melanina e garantisce il benessere di pelle e occhi.
L’iniziativa della Coldiretti è per il momento un’iniziativa “pilota“, che servirà a verificare se gli italiani riescono ad adattarsi al mangiare bene, anche in spiaggia, dove panini, bibite gassate e cibi poco salutari imprerversano. Largo all’agricoltura bio: da oggi in spiaggia si mangiano carote! La tintarella sarà davvero impeccabile.