Ha passato la giornata con loro, anche se, come riporta il Corriere della Sera, 60 tunisini sono stati tenuti a distanza di sicurezza perchè creavano molta confusione. E’ andata poi dai bambini, tenuti in un’altra casa, e ha passato con loro del tempo, ascoltando le loro storie e commuovendosi a quella di una naufraga neomamma.
“E’ molto bello che almeno dopo un viaggio così duro, dopo aver lasciato il loro paese, trovino accoglienza qui.” dice “quando guardo questo mare penso a tutte le vite in pericolo e quelle ormai perse”.
L’attrice si è presentata in qualità di ambasciatrice dell’ONU e la sua più grande preoccupazione per ora non è il viaggio e il passato dei rifugiati ma le loro condizioni attuali.
“Hanno superato il viaggio e ora bisogna provvedere alle loro condizioni di vita, specialmente quelle dei bambini. Di questo abbiamo parlato con il governo” racconta la star in occasione della sua visita a Malta ” di come insieme potremo rendere le loro vite migliori”.
Dunque ancora una volta Angelina ha dimostrato il suo interesse per chi è meno fortunato di lei e ha prestato tutto il suo aiuto e come ha detto anche Baglioni in visita a Lampedusa,” è una star che ha messo a disposizione la sua popolarità per aiutare e questo è un implicito invito alle nazioni a creare condizioni culturali economiche e sociali che possano garantire ai migranti i diritti fondamentali”.