Alexis Sanchez sembra davvero essere ad un passo dal vestire la maglia del Barcellona. Questo è quanto trapelato nelle ultime ore direttamente dal Cile, paese d’origine del Nino Maravilla. Il giocatore è dato in partenza martedì per un volo di sola andata che lo porterebbe a firmare nella città catalana il contratto più importante della sua vita, lasciando il ritiro della sua nazionale allenata dal ct Borghi che gli concederebbe un permesso straordinario proprio per l’occasione.
La trattativa fra i campioni d’Europa e l’Udinese si chiuderebbe attorno ai 28 milioni di euro più eventuali bonus. I blaugrana, destinazione comunque preferita a priori dall’attaccante, hanno superato in volata la concorrenza rappresentata dal solito Manchester City. Nessuna contropartita tecnica quindi per la società di Pozzo, (nelle ultime ore si era parlato del giovanissimo Soriano) che quindi riceverà dal Barça solo contanti.
Nel frattempo, come detto, Sanchez lascerà il ritiro della sua nazionale che sta preparando la Coppa America: il ct Borghi ha blindato l’ambiente attorno ai suoi soprattutto dall’assalto dei cronisti e lasciare la squadra nella più totale tranquillità. 
Così, dopo aver caldamente consigliato al suo pupillo di vestire azulgrana, ha deciso di concedergli due giorni per chiudere le ultime pratiche. Sanchez – secondo la stampa cilena – sarà a Barcellona già martedì per la firma. Poi il ritorno in patria (debutto il 4 luglio con il Messico).
Si chiude quindi una telenovella, i cui protagonisti però non sono tutti accontentati. Se, infatti, il matrimonio tra i blaugrana e l’attaccante dell’Udinese si farà, rimarrà fuori dai giochi Giuseppe Rossi che vedrebbe costretto a restare al Villareal o a rispondere a qualche altra chiamata, magari proveniente dall’Italia…
