Un suggerimento è quello di impostare la sincronizzazione di Google Chrome nella pagina dedicata alle impostazioni personali del browser, prima di provare Chrome OS. Poi si potrà procedere ad una prova del s. o. in questione accedendo a questa pagina: http://chromeos.hexxeh.net/vanilla.php
A questo punto abbiamo a nostra disposizione tre opzioni: vmware, virtualbox e USB. Le prime due opzioni consentono di provare ChromeOS su una virtual machine. Bisogna ammettere che questa opzione consente di usare senza alcun rischio ChromiumOS sul nostro PC. Ma anche se questa è la soluzione più sicura è anche quella più lunga.
Sicuramente la soluzione più veloce è quella di provare ChromiumOS da una Live USB. In questo caso sarà sufficiente selezionare l’opzione USB e scaricare l’ immagine (del peso di circa 200 MB) e salvarla sul proprio desktop. A questo punto, in base al nostro s. o. possiamo seguire le istruzioni contenute su questa pagina: http://chromeos.hexxeh.net/ e inserire ChromiumOS su una chiavetta USB. A questo punto dovrete semplicemente avviare il boot da USB accedendo alle impostazioni del Bios all’ avvio del PC (premendo il tasto F2, F8, F10 a seconda del tipo di PC).