Considerati i recenti casi che hanno fatto insorgere gli utenti di Facebook contro i Produttori di smartphone che hanno provato a bloccare i propri smartphone, con la conseguenza di dover cedere inevitabilmente, pena l’abbandono dei propri utenti che non avrebbero alcuna difficoltà a rivolgersi ad altri produttori, Microsoft si adegua.
Infatti, la società di Redmond ha adottato una politica che non si sposa molto con quelle adottate finora da Microsoft: permetterà lo sblocco degli smartphone. Questo introduce dei rischi per il s. o. Windows Phone, come d’ altronde gli stessi rischi si ritrovano anche su Android, ma è diritto di chi acquista uno smartphone, personalizzare lo stesso, in base alle proprie preferenze.
Microsoft, consapevole che non può perdere la fiducia dei propri utenti ma soprattutto degli sviluppatori, prima di iniziare a fare sul serio, con l’arrivo dei primi dispositivi Nokia- Windows Phone e soprattutto con il rilascio di Windows Phone 7.1 Mango, non corre rischi e decide di chiudere un occhio sulla questione dello sblocco dei dispositivi Windows Phone.
Per questo motivo, Microsoft avrebbe autorizzato “ufficialmente” (magari non con tanto di partecipazione di Steve Ballmer) gli ChevronWP7 Labs a rilasciare un’ applicazione che permetta agli utenti Windows Phone di sbloccare il proprio smartphone, nel modo più semplice possibile ed evitando dei rischi (magari utenti troppo smanettoni che cercano di sbloccare lo smartphone con procedure azzardate). Che si tratti di un operazione Microsoft, lo si nota dal fatto che lo sblocco sarà possibile, ma solo con un applicazione a pagamento!