Facebook continua a far parlare di sè, in tantissimi settori, visto che molti utenti si registrano a questo social network quasi perchè “costretti” da amici e parenti e poi dopo poco tempo non riescono più a farne a meno. Il social network di Marc Zuckerberg è stato spesso oggetto di studi per valutare l’effettiva influenza di questo strumento informatico nella vita quotidiana.
Da studi diversi, sono emersi alcuni particolari negativi: ad esempio, Facebook può creare dipendenza, impedendo ai suoi utenti più incalliti, di relazionarsi con il mondo reale; altri studi, invece, hanno smentito questo in modo categorico, visto che danno la colpa a questo social network dell’ aumento della crisi dei matrimoni, visto che molti utenti usano Facebook per flirtare.
Uno degli ultimi studi su Facebook è quello effettuato da Pew Research Center’s Internet & American Life Project, il quale avrebbe messo in evidenza che gli utenti del social network più famoso al mondo, avrebbe una relazione sociale più sviluppata e soprattutto sarebbe più impegnato in attività civiche e politiche.
Questo studio ha coinvolto 2.255 adulti che sono stati intervistati sul loro uso dei social network, come Facebook, MySpace, LinkedIn e Twitter. Lo studio ha messo in evidenza che la percentuale di popolazione che si avvale degli strumenti sopra citati, è aumentata negli ultimi 3 anni. L’indagine ha messo in evidenza che gli utenti di Facebook tendono ad avere più fiducia nel prossimo e questo aumenterebbe le relazioni sociali nel mondo reale. Quindi, non sarebbe vero che Facebook isola le persone, anzi le unirebbe maggiormente.