Questo è il caso di Acer, che nonostante abbia realizzato un tablet molto interessante, come Iconia Tab, è costretto a rivedere le stime di acquisto in negativo. Le previsioni di vendita, almeno inizialmente, erano di circa 5-7 milioni di device nel 2011, ma visti i risultati ottenuti nella prima metà del corrente anno, Acer ora riduce le prospettive di vendite a circa 2,5-3 milioni.
Questo, è quello che si evince dalle stime riportate da Digitimes. Bisogna dire, però, che dai piani alti di Acer J.T. Wang, si detto convinto che ad un certo punto, i tablet Android riusciranno a conquistare il mercato di tali dispositivi, visto che l’utente prima o poi potrebbe stancarsi di un prodotto “chiuso” come l’iPad 2. Android, invece lascerebbe ampie possibilità di personalizzazione.
Questa prospettiva futura, comunque, non rende meno triste la situazione attuale, che costringe Acer a fare delle modifiche ai piani aziendali, in vista del pesante ridimensionamento delle vendite. Tra queste ci potrebbe essere anche una riorganizzazione dello staff interno che probabilmente porterà ad un taglio dei posti di lavoro: in particolare, si parla di circa 300 posti di lavoro nell’area EMEA, ovvero Europa, Medio Oriente (Middle East) e Africa.