Ma vediamo nel dettaglio le verdure regine disponibili nel mese di giugno.
La melanzana, tipico alimento della gastronomia italiana, è di forma sferica o allungata: la prima è più dolce mentre la seconda ha un sapore che tende più al piccante, all’amaro. La sua buccia è principalmente di colore viola più o meno intenso ma c’è anche la variante dalla buccia bianca ed è un ortaggio ricco di fibre e sali minerali e dalle alte proprietà depurative. Al momento dell’acquisto sono da preferire quelle di medie dimensioni e con la buccia liscia, lucida e soda, senza grinze o ammaccature, particolari che sono indice di una giusta maturazione. Si conservano in frigo, nello scomparto frutta, per un massimo di 3 o 4 giorni. Per pulirle, basta togliere il picciolo e sbucciarle (se richiesto nella ricetta). Una volta tagliate è preferibile immergerle in acqua e sale, per eliminare il gusto amarognolo, e lasciarle riposare da 10 a 30 minuti. Sono ottime grigliate, fritte o al forno.
I peperoni, dalle simpatiche forme e dai tanti colori, sono ricchi di Vitamina A e C. Quelli di colore verde, di solito sono quelli che vengono raccolti ancora acerbi prima di prendere il colore rosso o giallo a seconda della varietà e sono i più piccanti. I peperoni rossi sono quelli più dolci, mentre i gialli sono in genere i più succosi e teneri. Quando si acquistano, particolare attenzione deve essere data alla buccia e al picciolo: la prima deve essere lucida, soda e senza ammaccature mentre il picciolo turgido e di un verde intenso. Si conservano in frigo, nello scomparto verdura, per un massimo di 3 o 4 giorni. Pulirli è molto semplice: basta eliminare il picciolo, lavarli e privarli dei semi e delle nervature interne bianche. Chi dovesse avere problemi a digerirli può eliminare la buccia abbrustolendoli usando uno spargi fiamma e poi avvolgendoli in un canovaccio umido per qualche minuto.
Le zucchine sono di forma cilindrica e un po’ allungata o rotondeggiante, di colore verde scuro e striato o verde chiaro e hanno polpa bianca e dall’elevato contenuto di acqua. Scarseggiano in vitamine e sono quasi del tutto prive di calorie ma in compenso sono ricche di sali minerali. Al momento dell’acquisto sono da preferire quelle di piccole dimensioni (povere di semi) e con la buccia liscia e tesa senza grinze o ammaccature. Si conservano in frigo per 3-4 giorni al massimo ma essendo facilmente deperibili e quindi tendenti a perdere le loro caratteristiche organolettiche, è bene consumarle piuttosto presto.
Oltre a queste verdure, è possibile anche trovare piselli, fagiolini, carote, pomodori, asparagi, sedano, rucola e ravanelli.