Grazie a Skype, Microsoft può puntare al monopolio dell’ IM

Fin dai primi rumors legati all’acquisizione di Skype da parte della società di Bill Gates e CO., si è messo in luce, l’evidente interesse da parte di Microsoft di acquisire le tecnologie VOIP di Skype nell’ ambito della telefonia mobile, con il nuovo s. o. Windows Phone 7. Ma un aspetto da non sottovalutare riguarda il possibile monopolio che potrebbe venirsi a creare nel settore dell’ Instant Messaging.

Ci sono dei buoni motivi per credere che Microsoft possa avere un monopolio in ambito delle cosiddette chat. Un primo motivo è molto semplice: i client in grado di supportare varie piattaforme sono tanti, ma pochi consentono di integrare sia Facebook che Skype. Windows Live Messenger sarà uno dei pochi client che sarà in grado di consentire ai propri utenti una perfetta integrazione con Skype e altri servizi di instant messaging.

Infatti, Microsoft dovrà escludere probabilmente Google Talk, il quale però detiene solo il 3,5 % di mercato. Il resto del mercato se lo contendono Windows Live Messenger (40,67%), seguito da Skype al 27,39% (i dati sono relativi ad una indagine di mercato da parte di OPSWAT). Con il pieno supporto alla chat di Facebook, è chiaro che Microsoft è in grado di accaparrarsi una fetta non indifferente di mercato (almeno il 70%).

Già qualche giorno fa, è spuntata in Rete un’ indiscrezione che farebbe pensare all’ unione a breve di Windows Live Messenger e Skype, ma considerando queste statistiche, è chiaro che Microsoft farebbe bene ad accelerare i tempi e creare un servizio che dimostri al mondo intero che l’ investimento da 8,5 miliardi di euro è stato un grande colpo di mercato!

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