La sede dell’incontro è stata Barcellona, ma Gino Pozzo, non era lì per parlare trattare il suo gioiellino con il Barcellona bensì con alcuni emissari dello sceicco Mansour. Dopo mesi di voci e di trattative che hanno portato il nome di Alexis Sanchez in giro per l’Europa, dall’Inter al Barcellona, dalla Juventus alManchester City.
Proprio quest’ultima potrebbe spuntarla, proprio grazie al blitz di ieri sera nel quale si è discusso ampiamente e si è raggiunto un accordo per portare il talentuoso cileno in Premier League. Alla fine le illimitate risorse economiche del City dopo l’avvento dello sceicco hanno avuto la meglio per aggiudicarsi il giocatore. L’operazione è in dirittura d’arrivo e dovrebbe concludersi per un valore totale di 33 milioni di euro, con gran parte della somma pagata in contante e aggiungendo la contropartita tecnica rappresentata da Vladimir Weiss (ala destra slovacca valutata 3/4 milioni). Al giocatore è stato proposto un contratto di 5 anni a 3,5 milioni di euro annuali.
Splendida notizia per il tecnico italiano Roberto Mancini che, quindi, sarebbe riuscito a superre la concorrenza di squadre come Barcellona, Inter e Juventus e ad inserire nella propria rosa un fuoriclasse assoluto e per di più molto giovane.
Chiaro che a questo punto l’arrivo del fantasista cileno spalanca le porte di uscita per Carlitos Tevez, il cui rapporto col City già non era idilliaco ed infatti già si parlava da tempo di una sua probabile partenza.
Le squadre italiane, Juventus su tutte, a questo punto potrebbero provare ad acquistare l’attaccante del City, sfruttando la sua poca voglia di permanere in Inghilterra. Nelle prossime ore si attende intanto la conferma da parte della famiglia Pozzo, che dovrà prendere una decisione su questa offerta che, sinora, è la migliore ricevuta dal momento che supera i 30 milioni di euro richiesti inizialmente.