Facebook perde utenti negli Stati Uniti

Il popolare social network di Marc Zuckerberg, dopo l’incredibile successo di questi ultimi anni, si ritrova nel 2011 in una fase di standby: è vero che il numero di utenti è quasi arrivato a 700 milioni, ma bisogna dire che gran parte di questo successo è dovuto allo sbarco di Facebook in alcune nazioni, in cui il social network non era presente prima.

Considerati alcuni problemi che spesso accusa questo social network (per quanto riguarda la propagazione di virus, problemi legati alla privacy ecc.) si fa sempre più necessario lo sbarco di Facebook sul mercato cinese. Infatti, negli Stati Uniti, il numero di utenti iscritti a questo social network sta calando rapidamente (da 155,2 a 149,4 milioni di utenti), ma si avverte un calo anche in altri Paesi, tra cui il Canada che accusa una perdita di1,52 milioni di utenti, e Gran Bretagna, Norvegia e Russia che avrebbero perso circa 100.000 navigatori cadauno.

A questo punto, è necessario per Facebook puntare al mercato cinese, forse l’ unico che può permettere al popolare social network di avere davanti ancora un buon livello di espansione. In caso contrario, la situazione per Facebook, comunque, non è certo allarmante. Quello che però colpisce è il fatto che ci sono utenti iscritti che si cancellano, e questo non è un aspetto positivo, visto che tecnicamente potrebbe significare che gli ex utenti di Facebook abbiano rivolto le loro preferenze ad un social network diverso (Twitter?).

Volendo essere cinici, nulla è eterno: anche Myspace sta crollando, ma è ancora troppo presto per parlare lontanamente della fine di Facebook.

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