Per la realizzazione del parco è stato scelto un boschetto che da tempo era ridotto a discarica; il comune di Gallarate si è occupato di ripulire l’area che poi è stata sistemata dai volontari, che hanno preparato le casette per i circa 80 gatti ospiti. All’interno del parco sono state sistemate delle panchine per i visitatori e c’è anche una zona pic-nic. Non è solo un gattile, quindi, ma un vero e proprio parco aperto al pubblico, ideale per gli amanti degli animali e della natura e per chi vuole trascorrere del tempo in compagnia dei gatti.
A Gattaland i gatti possono vivere liberi, non ci sono gabbie; c’è tanto spazio verde e comode cucce che sono sistemate all’interno di casette da giardino, disposte su più piani, al riparo e in un ambiente confortevole.
Francesco Faragò, presidente della sezione di Varese dell’ OIPA, spiega come è nata Gattaland: fino al 2007 una colonia felina viveva in un’area industriale abbandonata di Gallarate, accudita dagli abitanti della zona; quando l’edificio fu demolito per costruire una scuola tutta la città si diede da fare per trovare una nuova casa ai felini; i gatti furono sistemati temporaneamente in un vecchio campo da tennis e poi nel boschetto dove è stato creato il parco.
Domenica per l’inaugurazione ci sarà un rinfresco, un mercatino, una sottoscrizione a premi e per finire una sfilata… canina, perché a Gattaland sono benvenuti anche i cani!