A quanto pare, anche la Ferrari avrà la sua auto elettrica. Ma prima di iniziare le varie considerazioni, è opportuno chiarire in principio che la Ferrari utilizzerà il motore elettrico in abbinamento con il “tradizionale” motore termico. D’altronde che la Ferrari avesse in mente di creare un sistema ibrido per le proprie vetture, lo si sapeva da tempo.
Infatti, già al Salone di Ginevra del 2010 fece la sua comparsa un auto ibrida in casa Ferrari, ma ora la casa di Maranello ha depositato alcuni disegni all’ufficio brevetti e quindi si entra nel vivo della produzione.Anche se il motore elettrico potrebbe essere anche autonomo (muovere la vettura senza ricorrere al motore termico), in casa Ferrari c’è tutta l’ intenzione di realizzare un sistema ibrido che non punti tanto a limitare i consumi, ma soprattutto a migliorare le prestazioni della vettura.
In questo momento non ci sono dettagli molto chiari sul tipo di schema che potrebbe usare la Ferrari, ma da indiscrezioni trapelate sembra che la Ferrari stia pensando ad uno schema con due motori elettrici, che avrebbero funzioni diverse tra loro. Il primo motore elettrico sarebbe in grado di muovere autonomamente la vettura, e provvedere all’accumulo di energia in frenata (in stile Kers).
Il secondo motore, invece sarebbe posizionato davanti, vicino al propulsore termico, e, avrebbe lo scopo di aumentare le prestazioni, fornendo al motore termico l’energia necessaria per alimentari tutti quei servizi che richiedono l’uso di tensione elettrica (dal servosterzo al clima). Inoltre, il secondo motore elettrico, farebbe da supporto al primo, quando l’auto viaggia in modalità solo elettrica.