Giovedì sera 9 giugno su Rai 2, durante la programmazione dell’ultima puntata di Annozero, ci sarà l’addio ufficiale di Michele Santoro alla Rai. Da tempo si discuteva del possibile passaggio del conduttore tanto chiacchierato alla rete La7 ed ora è giunto il momento tanto atteso.
Le trattative con La7 probabilmente sono state facilitate anche dall’importante supporto di Enrico Mentana, spesso ospite di diverse puntate di Annozero, che proprio durante il suo Tg ha subito portato alla luce la notizia.
La migrazione di Michele Santoro alla tv controllata da Telecom, ha apportato già un beneficio economico non da poco. La notizia infatti ha suscitato un così ampio consenso da parte degli investitori che in Borsa il Titolo in questione è praticamente decollato, toccando livelli mai raggiunti prima.
Lorenza Lei è riuscita quindi a completare ciò che l’ex direttore Masi ancora non aveva fatto e tutto questo con una trattativa che pare sia costata all’azienda Rai circa 2 milioni e 200 mila Euro, soldi ora nelle tasche del conduttore di Annozero.
Ma sicuro che la Rai non pagherà anche altre conseguenze? Il programma di Santoro è stato uno dei più visti durante quest’ultima stagione televisiva e siccome nella rescissione del contratto non dovrebbe essere prevista la clausola di “non concorrenza” con un format simile per i prossimi due anni, le cose si complicano ulteriormente.
La maggior parte dei collaboratori di Annozero infatti seguiranno Santoro a La7 e ciò potrebbe comportare una sola cosa: la ricostituzione di una trasmissione tanto seguita e di conseguenza che può fruttare molto denaro a discapito delle reti concorrenti.
Questo però non è l’unico asso nella manica di La7 che invece pensa di portare a casa anche Fabio Fazio e di conseguenza Luciana Littizzetto e Roberto Saviano. Si prospetta quindi un ottimo futuro per la rete La7 fin’ora sempre un po’ in difficoltà.
