La brillante idea è venuta ad Ilaria Patassini, nome d’arte Pilar, già premiata come migliore interprete 2010 al Festival Europeo della canzone Mediterranea e venuta alla ribalta con “Meduse“, pezzo escluso a Sanremo ma successo sul web. “Vorrei fare un concerto solo per chi ha votato ai referendum” esternava la cantante qualche giorno fa in rete, e sempre grazie alla rete a tempo record si è passato dalle parole ai fatti, con il passaparola e la nascita della catena di eventi “San Tommaso is back“. Perchè San Tommaso? Perchè se non tocco con mano la tua tessera elettorale timbrata (a prescindere da cosa hai votato) non potrai entrare gratis ai concerti e spettacoli teatrali, usufruire di facilitazioni sconti e tanto altro, in circoli, teatri, bed&breakfast e negozi. Chi vorrebbe “vincere facile” facendo decadere i quesiti del 12 e 13 Giugno per mancanza del quorum è critico contro di lei e la sua idea, ma la cantante risponde prontamente che il suo è stato un gesto istintivo di indignazione e persino disperazione dopo aver constatato il velo di omertà che i media tradizionali hanno calato da mesi sulle consultazioni referendarie.
All’iniziativa hanno già aderito numerosissimi artisti e luoghi di cultura ed intrattenimento, troppi per elencarli tutti, ma disponibili sul sito web dell’iniziativa. Tra i più noti il Teatro Quirino di Roma che darà ingresso gratuito ai votanti per lo spettacolo “Dignita’ autonome di prostituzione”, ”il Nuovo Teatro Montevergini di Palermo, il Teatro Aurora di Treviso. Anche Napoli non si è tirata indietro con diversi eventi ed una offerta “only for voters” della nota catena di negozi ‘Napolimania‘ che offrirà 500 Dvd di canzoni tipiche.
Intervistata all’Adnkronos, Pilar è entusiasta dell’inaspettato successo e spiega: ”Con ‘San Tommaso is back’ vogliamo anche far capire alle persone che il governo ha voluto scorporare il referendum dalle amministrative per farlo in un’altra data, buttando soldi pubblici in un momento nel quale invece si taglia su tutto…al di là del colore e della sensibilità politica, c’è una parte del Paese che ama la sua patria, che è interessata a riappropriarsi di dignità, sobrietà e costituzionalità. E questa parte di Paese si sta muovendo”.
L’artista continua spiegando che ogni giorno le adesioni aumentano, anche con piccoli ma significativi contributi “come quello di un fioraio romano che regala piantine, o privati cittadini che organizzano cene ed eventi in casa propria aperti a chi ha votato” e conclude lanciando un appello a visitare il sito per rimanere aggiornati ed invitando chi volesse dare il proprio contributo a scrivere, anche alla casella di posta elettronica santommasoisback@gmail.com.