Questo è quello che sta succedendo in Iran: gli hacker più famosi del momento hanno attaccato i servizi governativi e in particolar modo, il Ministero degli Affari Esteri, a cui avrebbero sottratto circa 10.000 email.
Non ci sono state dichiarazioni ufficiali da parte della comunità hacker in seguito a questo evento, anche perchè non ce ne sarebbe bisogno, visto che la comunità di hacker avrebbe penetrato il sistema lasciando all’ interno dei siti bucati il messaggio: “This Site Is Hacked By Anonymous Hackers .#OpIran FuCk Y0u 1Ranian G0urment.”
Non è la prima volta che la comunità di hacker Anonymous, si muove su questioni politiche: infatti, il nome Anonymous è spuntato dietro alle rivolte di Tunisia, Egitto e Yemen, ma anche quando scoppiò il caso Wikileaks. Più recentemente la comunità di hacker è stata avvicinata al caso GeoHot nella vicenda Sony e ora arriva la conferma che la comunità di hacker è riuscita a “bucare” i sistemi di sicurezza iraniani.
Considerata la vicinanza della comunità con Wikileaks, non ci sarebbe da meravigliarsi se il contenuto delle e-mail sottratte dovesse essere pubblicato. Tra l’altro l’attacco potrebbe non essere ancora concluso. Si attendono quindi ulteriori sviluppi di questa vicenda.
Di seguito il video che annunciava l’attacco all’ Iran: