In Italia esistono circa 35 specie di pipistrelli, ciascuna delle quali vive in determinati ambienti e si nutre di insetti. Sono animali notturni che di giorno si riparano in grotte e anfratti, mentre in città si adattano rifugiandosi nei sottotetti e nelle fessure dei muri.
Questi piccoli mammiferi sono a rischio di estinzione a causa non solo dell’inquinamento, ma anche dell’urbanizzazione, che comporta la scomparsa dei loro rifugi. C’è, però, un modo per dare una casa ai pipistrelli: la bat box.
Le bat box sono casette in legno adatte ad ospitare i pipistrelli durante il giorno. Queste speciali casette sono disegnate in modo da non attirare altri animali, come per esempio i calabroni, e garantire una buona stratificazione della temperatura e il ricambio d’aria; vanno appese ai muri esterni o agli alberi ad un’altezza di circa 4-5 metri, dato che i pipistrelli hanno paura dell’uomo e non si avvicinano.
Le bat box sono in vendita ad un prezzo di circa 20 euro, si possono comprare in internet e in alcuni supermercati. Sul sito del Museo di Storia naturale dell’università di Firenze è possibile anche trovare le indicazioni per costruirle.